L’inatteso calo di produzione industriale a luglio (-0.7% rispetto al mese precedente contro il +0.1% stimato da Prometeia), lascia in eredità un pesante fardello per il terzo trimestre (-0.5% la crescita acquisita). Inoltre continuano i segnali incerti provenienti dagli indicatori qualitativi, pur scontando l’instabilità tipica dei mesi estivi.
Negli ultimi quattro trimestri la dinamica congiunturale della produzione industriale italiana è risultata in linea con quella tedesca, confermando il forte legame fra i due Paesi e quanto le difficoltà che sta sperimentando il settore industriale tedesco si stiano riflettendo su quello italiano. In Italia il settore con la peggiore performance a luglio è stato quello dei beni strumentali (-1.6%, -3% se considerato rispetto a 12 mesi prima).
Qualche segnale positivo si evidenzia in aggregato: a luglio la quota di settori industriali in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso è passata dal 41% al 52%.
In prospettiva, per quanto concerne il quarto trimestre, i primissimi segnali derivanti dalle attese degli operatori sembrano indicare la prosecuzione di stagnazione dell’attività industriale.
mag-19 |
giu-19 |
lug-19 |
ago-19 |
set-19 |
ott-19 |
|
var. % sul mese precedente |
1.0 |
-0.3 |
-0.7 |
0.7 |
-0.4 |
0.2 |